
Un logo che divulga la natura e la biodiversità di un territorio
L'autrice
Il logo ANBA nasce nel 2025 dall'idea e i disegni di Sara Giannini, illustratrice e animatrice @saragiaart.
Le specie raffigurate
Ciascuna delle quattro lettere che vanno a costituire l'acronimo dell'associazione, è legata ad una particolare specie che abita la nostra Campagna Romana: sulla A troviamo un giovane tritone crestato Triturus carnifex, sulla N la roverella Quercus pubescens, che colora di verde gran parte delle zone boscate della zona, sulla B il rapace migratore nibbio bruno Milvus migrans e sulla seconda e ultima A Zerynthia cassandra, farfalla endemica per l'Italia.

I colori rievocano ambienti importanti per l'Agro
Ogni blocco è anche colorato in modo diverso, richiamando alcuni dei più importanti ambienti naturali che, insieme, compongono il mosaico tipico della Campagna Romana: il blu richiama le aree umide, habitat importante per numerose specie animali e vegetali e allo stesso tempo estremamente impattato dai cambiamenti climatici e da interventi di pulizia (ricordiamo la video-denuncia fatta dal nostro socio Jean Philippe, pubblicata su Instagram); il verde scuro riporta ai pochi lembi di foreste planiziali, spesso querceti, sopravvissuti al consumo di suolo, all'urbanizzazione e all'agricoltura; il verde chiaro ai prati e pascoli, che raccontano la lunga storia di tradizione agropastorale dell'area; e, infine, il giallo riporta al paesaggio estivo dei campi coltivati maturi e di quelli lasciati a maggese, ricchi di semi e insetti, che rappresentano un'importante fonte trofica per molti uccelli.
